domenica 13 luglio 2014

Bungalow


Seduto al tavolino di un bar all'aperto, avvicini il calice alla bocca, solo un piccolo sorso, è un vinello, allora bevi un altro sorso e poi un'altro ancora, alle tue spalle il sole è appena tramontato o meglio si è nascosto dietro palazzi e palazzine,  guardi   il viale col traffico d'auto, in fondo al viale la cupola di una chiesa e le colline e dietro le colline  scorgi un bagliore, è il sole che che fa capolino.
Ti alzi estasiato, la cameriera si avvicina trafelata, quasi correndo: le devo dare il resto, ma io non ho pagato, qui ognuno paga per un'altro, ti dice, ed io per chi dovrei pagare? ma la cameriera è scomparsa e allora vai  via, cammini sotto i portici, il flusso dei passanti ti trascina, è un'onda che travolge questi sciocchi pensieri, finisci sott'acqua, però sai nuotare,  risali agitando le gambe, le scarpe e la giacca ti danno fastidio, anche la camicia, te ne liberi, adesso nuoti con vigorose bracciate, devi raggiungere un punto preciso, hai un appuntamento.
Hai nuotato diverse ore, sei stanco morto, un'onda ti butta sulla riva, sei disteso sulla sabbia, il sole in alto nel cielo, un piede ti accarezza la guancia e  una voce sensuale sopra la testa  : finalmente sei arrivato, dove sono le chiavi del bungalow...


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