Occhi bruni spendenti, labbra carnose, vi sfioro le dita,mi bacia la mano.
La camicia che scivola via.
Seni rotondi, capezzoli turgidi, poggio la guancia, collo flessuoso, lo adagio sul letto, i denti che mordono, gridolino di dolore (o di piacere?).
Morbido ventre, ombelico profondo, irresistibile invito, sollevo le gambe, mutandine che volano via, spalanca le cosce, mi tuffo: oceano che ondeggia, sprofondo nell'abisso
infuocato, corpi che fondono, la mente s'annebbia e nel cielo buio lampeggiano stelle.
Respiri lievi e pesanti, odo un sibilo lontano, rimbomba vicino, accarezza le orecchie, perquote i timpani, le schiene che vibrano,è un fiotto di suono:
Sììììììììììììì
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